Prova a fare esperienza di questo viaggio attraverso una meditazione guidata dalla mia voce!
Innanzi tutto occorre il tuo desiderio, la tua volontà di scoprire.
Allora il viaggio potrà iniziare…
Tutto inizia
dalla terra, dalla concretezza, da ciò che possiamo vedere e toccare, sentire e
assaporare. Tutto inizia dal corpo. L’involucro fatto di carne e sangue. Di
organi e nervi. Di muscoli, di tessuti, di ossa, di pelle. Si inizia con il
cercare qui, con il sentirne le parti cercandone sempre di nuove. Perché il
corpo sa essere un intero universo. Ascoltalo. Parti dalla superficie della
pelle, percependo il vento sul viso, l’acqua della doccia che ti accarezza, la
pioggia che batte sulle braccia, sulla schiena, le onde che ti spingono,
sollevano, amano.
Senti il
cibo nutrirti, diventare parte del corpo.
Senti
l’acqua scorrere in te, mentre bevi, come un fiume di purezza.
Senti le
braccia e le gambe, il viso e la cute, le dita, ed entra in te.
Se puoi
percepire il corpo, Tu non sei quello; Tu sei qualcosa di più profondo….
Anyo
‘ntara ātmā prāṇamayaḥ
Il viaggio
prosegue nel movimento. Senti? Il tuo corpo respira. Il tuo cuore pulsa. Tutto
in te è permeato di energia vitale. In ogni tuo passo, in ogni danza, in ogni
gesto delle tue mani, in ogni tua espressione. Ogni organo all’interno di te si
muove, vive. Ogni tessuto in te. Ogni cellula. Tutto è in costante movimento,
trasformazione, divenire.
Lo senti?
Percepisci il tuo essere mobile?
Se puoi
percepirlo, allora non sei Tu; Tu sei qualcosa di più profondo…
Anyo ‘ntara ātmā manomayaḥ
Prova a
cercarti nella mente. Fruga nei tuoi pensieri, in ogni cassetto dei ricordi.
Anche in quegli armadi che hai chiuso a chiave per poterne dimenticare il
contenuto. Cerca in ogni dove, tra i progetti ed i desideri. Cerca tra gli
impulsi che muovono le tue azioni. Cerca tra le emozioni che animano il tuo
petto. Cerca tra le speranze. Puoi vedere ogni tuo pensiero, ogni tuo ricordo,
ogni tuo progetto e desiderio. Vero?
Se puoi
vederli, percepirli, non sei Tu; Tu sei qualcosa di più profondo…
Anyo
‘ntara ātmā vijñānamayaḥ
Continua a
viaggiare dentro di te, giungi al tuo intelletto. Prendi consapevolezza di
quella parte del tuo mentale che rende possibile la comprensione di un
ragionamento. Scopri quella porzione di te che sa risolvere i problemi, che analizza
la realtà mettendola in ordine e rendendola fruibile alla tua esperienza. Ne
hai consapevolezza? Bene…
Se ne hai
consapevolezza, non sei Tu; Tu sei qualcosa di più profondo…
Anyo
‘ntara ‘tmā ātmānandamayaḥ
Cerca ancora. Nella parte più intima di te. Cerca quel senso
di appagamento che talvolta sa sorprenderti. Quella sensazione che ti avvampa
nel petto quando ti trovi a scoprire l’inizio albeggiante di un nuovo giorno. O
quando il tramonto tinge di rosso la sera rendendola magica. Quel momento di gioia
al luccichio di una lucciola, al sorriso di un bambino, all'abbraccio stretto
di qualcuno che ami. Lo senti? E’ una beatitudine che si diffonde come un
calore che nasce nel cuore e riempie ogni parte di te, di tutte le tue parti,
di ogni fibra del tuo essere e della tua mente…la senti?
Se puoi sentirla, non sei Tu; Tu sei qualcosa di più
profondo…
Tu Sei.
Tu sei Coscienza. La Coscienza che percepisce il volume
concreto del corpo. Che ne percepisce il movimento e il divenire. La Coscienza
che fa esperienza del mondo della mente, che sa rivivere un ricordo, assaporare
un’emozione, comprendere un concetto o sapere di non averlo capito. Sei la
Coscienza che abita la pienezza della beatitudine. Tu sei la Coscienza, che è
consapevole di se stessa.
Sei come un grande sole luminoso, che non può vedere se
stesso, ma puoi vedere la luce che irradi attorno a te.
*m
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Meditazione Guidata “I Cinque Involucri”
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शांति मंत्र – ऊं सहना ववतु शांति मंत्र ऊं सहना ववतु सहनौ भुनक्तु सहविर्यम् करवावहे तेजस्विना वधीतम् अस्तु मा विद विशावहै ऊं शांति शांति शांति
Shanti Mantra - Om saha navavatu. saha nau bhunaktu. saha
viryam karavavahai. tejasvi navadhitamastu. ma vidvishavahai. Om Shanti Shanti
Shanti
Mantra della Pace - Proteggiamoci gli uni con gli altri
(Maestro e allievi). Nutriamoci insieme. Lavoriamo insieme con grande vigore. Possano
i nostri studi essere illuminati. Possa nessun ostacolo sorgere tra di noi.
Pace pace pace
Per approfondire:
la teoria dei cinque involucri è tratta da:
La Liana della
Beatitudine del Brahman, Taittirya Upaniṣad
Su youtube trovate numerosi video in cui potete ascoltarne
il canto, ve ne lascio uno da assaporare:
Gli antichi testi indiani raccolgono il sapere che giunge dall'intuito. La lingua degli Dei evoca in noi sensazioni ed emozioni. Questa parte del testo spiega come la vera essenza dell’individuo risieda oltre quelli che vengono chiamati involucri. Questa Upanisad veniva cantata dal sacerdote durante i rituali, contiene in sé aspetti magici e cosmogonici, come moltissima della tradizione vedica. La Taittiriya è composta di tre parti. La prima parte tratta la fonetica. La corretta pronuncia delle formule liturgiche è condizione essenziale affinchè esse svelino il loro potere evocativo. Nella seconda parte, quella da cui è tratta la dottrina dei Pancha Kosha, vengono esposti gli impedimenti alla realizzazione del Brahman. E’ importante saper discernere la propria vera natura (Brahman) dagli involucri che la avvolgono. Non è sufficiente riflettere per via logica, è importante meditare su questi concetti restando in ascolto del messaggio che ne giunge per via intuitiva. L’ultima parte del testo parla degli effetti che giungono dopo la realizzazione del Brahman.
PANCHA KOSHA
I CINQUE INVOLUCRI SONO:
- Annamayakosa:
corpo fisico / anatomico
- Pranamayakosa: corpo eterico / pranico (nadi e
primi 5 chakra)
- Manomayakosa:
corpo mentale / astrale (manas, 6° chakra)
- Vijnanamayakosa:
facoltà discriminativa (ahamkara)
- Anandamayakosa:
facoltà intuitiva (buddhi, 7° chakra)
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